LA LOLLA DI RISO COME ADDITIVO NATURALE PER L’ADOBE: DALLE PROVE IN LABORATORIO AL PROGETTO DI UN CENTRO CIVICO PER CEPITÁ (COLOMBIA)

Lontano dalla frenesia delle metropoli sudamericane, incastonato sul fondo del secondo cañón più grande mondo, sorge il pueblito di Cepitá, un gioiello fermo nel tempo, patrimonio tangibile dell’architettura colombiana. È sua terra che nasce questo progetto. La prima parte studio ha luogo in laboratorio; materiale, analizzato nelle sue proprietà fisiche mediante prove caratterizzazione, preso forma diventando vero e proprio elemento costruttivo: l’adobe. Le potenzialità meccaniche sono state quindi messe alla prova. Riallacciandosi tradizione luogo, ma anche apportando innovazioni, ne è stato migliorato comportamento meccanico grazie all’utilizzo additivo naturale, ottenuto dagli scarti della lavorazione riso, la lolla. a punto materiale diviene architettura: progetto centro civico riempie uno degli isolati con lo scopo diventare polo attrattivo sia per popolazione locale i visitatori. Si tratta complesso costituito da quattro corpi fabbrica, collegati tra loro attraverso ampi camminamenti delineano tre corti. L’edificio si integra pienamente contesto cui sorge, dimensioni, creando continuità l’intorno. Il fulcro visivo dell’intero progetto, però, rappresentato cupole tronche, che, rompendo ritmi gli andamenti ortogonali piccolo abitato, guardando alle capanne pianta circolare popolazioni precolombiane, portano all’estremo tecnologia costruttiva cruda.